
Il Corridoio IMEC e il ruolo di Trieste come gateway europeo: la visione di Francesco Parisi
Il futuro dei traffici globali e Trieste come snodo chiave dei nuovi equilibri internazionali. TriBu.City incontra il Presidente della Trieste Summit.
Il futuro dei traffici globali e Trieste come snodo chiave dei nuovi equilibri internazionali. TriBu.City incontra il Presidente della Trieste Summit.
Siamo lieti di condividere l’intervista a Edith Császi, un dialogo ricco di spunti culturali, che ci offre anche l’occasione di anticipare una splendida novità: TriBu.City diventa media partner ufficiale della Dante Alighieri Budapest.
L’intervista con l’artista Tobia Ravà, rappresentato in esclusiva in Ungheria da TriBu.City, che ne cura la promozione e la diffusione dell’opera su tutto il territorio nazionale.
“Trieste e Budapest sono accomunate dal fluire della vita. Come a Budapest scorre il grande Danubio, anche Trieste è bagnata dal continuo movimento del mare.”
La città raccontata attraverso lo sguardo di un giornalista sportivo ungherese. “Trieste mi ha colpito così tanto che ho deciso di tornare con la mia famiglia: sento di doverci passare più tempo, per conoscerla meglio e viverla davvero.”
Trieste si conferma una destinazione sempre più interessante per gli investitori, attratti dalla posizione strategica, dal mercato immobiliare ancora competitivo e dalla storica affinità culturale con l’Ungheria.
“Sono molto fiducioso sul futuro delle relazioni culturali tra Italia e Ungheria, perché questo legame è radicato negli animi delle persone, al di là delle contingenze politiche.”
TriBu.City ha avuto il piacere di incontrare János Betlen, economista, traduttore e giornalista di spicco, noto volto della televisione ungherese.
“Facciamo parte di un sistema storico tra Budapest, Trieste, Zagabria, Lubiana e Vienna, poco sentito e conosciuto in Italia. È importante rinfrescare e riproporre queste connessioni, per dare nuova linfa al rapporto con Budapest.”
“Sono convinto che costruire relazioni solide tra queste due città sia un passo fondamentale per il futuro dell’Europa.”