I mille modi per dire caffè a Trieste

Cultura e tradizione, la storia di una città che ha fatto dell'arte del caffè un simbolo della sua identità.

La città di Trieste è conosciuta per la sua profonda cultura del caffè e per i suoi locali storici, autentici luoghi d’incontro, dove alcuni tra i grandi della letteratura europea del ‘900 hanno lasciato un’impronta indelebile, come Italo Svevo, James Joyce e Umberto Saba. Il Caffè Tommaseo, il Caffè degli Specchi e il Caffè San Marco, hanno scritto pagine importanti della storia culturale della città, sono luoghi intrisi di fascino, dove è bello sedersi anche solo per incontrarsi davanti ad un buon caffè. Un particolare curioso da ricordare, è la grande varietà tipica di modi in cui si può ordinare questa bevanda in città. Non pensate quindi di entrare in un bar di Trieste e di chiedere semplicemente: “un caffè”. Esistono infatti diverse variazioni e terminologie che è fondamentale conoscere. Un nero, un capo in B, un gocciato… ogni caffè ha la sua peculiarità e il modo di servirlo può variare notevolmente. Anche il turismo ha un ruolo fondamentale nel mantenere viva la tradizione: molti visitatori vengono a Trieste proprio per scoprire i suoi storici caffè e assaporare le diverse preparazioni. Ogni sorso racconta una storia, quella di una città che ha fatto dell’arte del caffè un simbolo della sua identità.

Buon caffè!

 

Condividi l'articolo:

Articoli collegati