Domenico De Luca, imprenditore visionario, ci accompagna in un viaggio tra queste due città, svelandone il fascino senza tempo e raccontandoci perché hanno conquistato il suo cuore.
L’inizio di un legame speciale
“Trieste e Budapest sono entrate nella mia vita quasi per caso, ma mi hanno cambiato profondamente. A Trieste, mi sono immerso nella storia mentre lavoravo alla riqualificazione della Galleria Tergesteo. Respirare l’eleganza di un luogo così intriso di passato, mi ha fatto sentire parte di qualcosa di più grande.
Budapest, invece, mi ha accolto con la sua imponenza e la sua vitalità. Durante i mesi trascorsi lì, ho scoperto una città che non si limita a raccontare il passato, ma che pulsa di vita e dinamismo. Ogni giorno, camminando lungo il Danubio o tra le strade di Pest, ho sentito un’energia unica che ti fa innamorare al primo sguardo.”
Due città, infinite emozioni
“Trieste e Budapest condividono un’eredità imperiale che si riflette nella loro architettura maestosa. A Budapest, ogni angolo sembra un dipinto: da Andrássy út alla Piazza degli Eroi, i palazzi si susseguono come in una sinfonia visiva. Trieste, invece, ti lascia senza fiato quando arrivi davanti alla Piazza Unità d’Italia, dove il mare abbraccia la città e l’orizzonte sembra aprirsi verso l’infinito.
Ma le emozioni non si fermano qui. Trieste ha il sapore del mare, della scoperta, del vento che ti accarezza il viso mentre passeggi per Cavana, un quartiere che ha trasformato il suo passato in un gioiello di autenticità. Budapest, invece, ti avvolge con la sua cultura vibrante, che si sente nei caffè storici come il New York Café e nella musica che risuona tra le mura dell’Opera.”
Esperienze da non perdere
“Se dovessi consigliare un’esperienza a Budapest, direi: inizia con una passeggiata da Andrássy út fino alla Piazza degli Eroi, fermati al New York Café e lasciati trasportare dalla sua atmosfera unica. Budapest è un mosaico di emozioni: ogni dettaglio, ogni scorcio racconta una storia che aspetta solo di essere vissuta.
A Trieste, invece, ti suggerisco di partire dalla maestosa Piazza Unità d’Italia e perderti tra le vie di Cavana. Non dimenticare di visitare il Castello di Miramare, dove il mare e la storia si incontrano in un luogo senza tempo. Se poi sei fortunato, vai a ottobre per la Barcolana: vedere centinaia di vele colorare il mare è uno spettacolo che rimane nel cuore.”
Il ponte tra due mondi
“Trieste e Budapest non sono solo città: sono anime che si incontrano. Condividono una storia comune, ma vivono la loro unicità con orgoglio. Budapest è dinamica, in piena evoluzione, mentre Trieste ha una bellezza più contemplativa, dove ogni angolo invita alla riflessione.
Grazie a nuove connessioni, come il volo diretto tra le due città, il loro legame è oggi più forte che mai. Questo ponte ideale non è fatto solo di infrastrutture, ma di persone, di cultura e di emozioni condivise. Invito chiunque non le abbia ancora scoperte a lasciarsi guidare dal loro fascino. Vi assicuro che ogni passo in queste città sarà un ricordo da custodire per sempre.”
TriBu.City: un ponte tra due città, un’unica anima
“TriBu.City è un’iniziativa meravigliosa perché celebra ciò che unisce Trieste e Budapest, due città che condividono radici storiche e culturali profonde. Ma non si limita a ricordare il passato: costruisce un ponte verso il futuro, fatto di connessioni autentiche e scambi concreti.
Quello che rende questo progetto speciale è la capacità di trasformare queste città in due facce della stessa moneta: da un lato Trieste, con la sua apertura al mare, il suo passato commerciale e la sua eleganza discreta; dall’altro Budapest, un crocevia in piena evoluzione, dove storia e modernità convivono in perfetto equilibrio.
Questa iniziativa, con le nuove infrastrutture e progetti come il volo diretto tra le due città, rappresenta un’opportunità unica per rafforzare non solo i legami culturali, ma anche quelli economici e umani. È un invito a partecipare, a sentirsi parte di un movimento che valorizza il passato per creare un futuro luminoso. TriBu.City non è solo un ponte ideale: è una comunità che unisce cuori e menti in un abbraccio senza confini.”
Domenico De Luca
È il fondatore delle startup Tolemaica e Cyber Management, di cui ricopre il ruolo di CEO e Project Manager. Attualmente, le aziende forniscono servizi a clienti di rilievo come Terna, ASI, SKY Italia e sono partecipate da NttData e CDP Venture Capital.
Imprenditore visionario, Domenico ha mosso i primi passi nel mondo del lavoro con uno stage presso Nissan Italia. Successivamente, ha fondato la sua prima società di sviluppo immobiliare in Italia e all’estero, espandendo poi la sua attività alla creazione di soluzioni software innovative.
De Luca ha ottenuto il titolo di inventore grazie al brevetto internazionale della tecnologia Instant Automatic Certification (IAC). Questa innovazione consente di certificare istantaneamente e automaticamente la data e il luogo di qualsiasi dato raccolto da dispositivi come: smartphone, droni, action camera, satelliti, tablet e altri.
Nel corso della sua carriera, Domenico ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Innovazione allo SMAU di Milano e il Supernova Challenge 2020 al GITEX di Dubai. Ha conseguito la laurea in Economia presso l’Università Federico II di Napoli.