Dall’Italia all’Ungheria, passando per Trieste: TriBu.City premiata con la medaglia commemorativa dell’AGM

La consegna è avvenuta a Budapest per mano del Presidente Giorgio Perini, a riconoscimento del ruolo di TriBu.City nel favorire i rapporti tra Italia e Ungheria.

TriBu.City ha ricevuto un riconoscimento di grande valore simbolico: la medaglia commemorativa per i 50+5 anni dalla fondazione dell’Associazione Giuliani nel Mondo (AGM). La consegna è avvenuta a Budapest per mano del Presidente Giorgio Perini, che con questo gesto ha voluto sottolineare il ruolo attivo di TriBu.City nel promuovere relazioni culturali, economiche e sociali tra l’Italia e l’Ungheria e in particolare tra Trieste e Budapest. Un segno di stima che riafferma la nostra missione: essere un ponte tra persone, territori e storie. L’incontro a Budapest è stato reso possibile grazie all’impegno di Alessandro Stricca, membro attivo della community TriBu.City.

L’AGM ha recentemente celebrato con entusiasmo il 55° anniversario della sua fondazione, confermandosi punto di riferimento per migliaia di corregionali sparsi  nei cinque continenti. Fondata nel 1969, l’associazione si impegna da sempre nel valorizzare l’identità, la cultura e i legami dei Giuliani emigrati con la loro terra d’origine.

L’AGM ha organizzato eventi in diverse sedi estere per rinsaldare i rapporti con i circoli sparsi nel mondo. Anche l’Ungheria ha voluto omaggiare questo traguardo con un evento speciale il 4 luglio 2025 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest, nell’ambito del progetto L’Ungheria incontra il Friuli Venezia Giulia, promosso dall’Ente Friuli nel Mondo e dal Fogolâr Furlan Ungheria, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG. Protagonista della serata è stata la Banda Musicale di Reana del Rojale, che ha incantato il pubblico con brani di Verdi, Puccini, Morricone, Zardini e Nino Rota, sotto la direzione del Maestro Flavio Lucchitta. Il concerto è stato impreziosito dalla partecipazione speciale del Duo Lirico André e Ornella, già acclamati in precedenti tappe delle celebrazioni AGM.

Le celebrazioni non sono state solo una festa, ma anche un messaggio forte di continuità e memoria: la storia dei Giuliani nel mondo continua a vivere, alimentata dall’impegno di chi, ovunque si trovi, non dimentica le proprie radici. Un sentimento ben espresso dal titolo dello spettacolo che ha fatto da filo conduttore agli eventi: Ierimo… e sempre saremo. Con lo sguardo rivolto al futuro, ma il cuore ancorato alla propria terra. 

Nella foto, da destra: Giorgio Perini, Pamela Rabaccio, Giuliano Dallaporta Xydias, Luigino Bottega e Alessandro Stricca.

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